“L’attività ha interessato il test site di progetto, il versante a monte del centro abitato di Castellammare di Stabia, relativamente al quale sono state redatte mappe di suscettibilità all’innesco, transito ed invasione di frane veloci e di fenomeni alluvionali”.
E’ stato impegnato nella redazione di mappe di suscettibilità a fenomeni idrologici in occasione di stage presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II.
Felice Salzano è nato a Napoli il 16 maggio 1987. E’ laureato con lode dal marzo 2011 in “ingegneria per l’ambiente ed il territorio” presso la Università degli studi di Napoli Federico II. E’ iscritto all'Albo degli Ingegneri della Provincia di Napoli con il numero 19808. Gli studi universitari gli hanno permesso di acquisire una serie di nozioni nel campo dell’ingegneria civile ed in materia ambientale, in special modo nel campo del trattamento acque, aria e rifiuti e delle energie rinnovabili. La sua pratica professionale si è articolata sino ad esso con varie esperienze in diversi settori dell’ingegneria. Ha svolto nel 2012 un corso di formazione specialistica sulla riqualificazione energetica degli edifici residenziali. Nello stesso anno, dopo la qualifica a svolgere il ruolo di RSPP, ha collaborato con uno studio professionale privato nell’ambito della consulenza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel 2013 è stato coinvolto nelle attività dell’Agenzia Napoletana Energia ed Ambiente, occupandosi di diversi progetti nazionali attivi per la promozione dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile. Ha ancora dato il suo contributo alla ricerca in materia di idraulica ambientale scrivendo una discussion pubblicata sul “Journal of Hydraulic Research” nel 2013. Per l’anno accademico 2013/2014 ha vinto una borsa di studio per il PON “WaterGRID” presso l’Università Federico II di Napoli, l’azienda speciale ABC ed IBM Italia, nell’ambito dello sviluppo e validazione di processi e tecnologie innovative per la distrettualizzazione della reti di distribuzione idrica urbana. E’ così entrato in contatto con importanti figure private e pubbliche nel settore acquedottistico e dell’approvigionamento idrico, visitando impianti, calibrando modelli e sviluppando nozioni di project management. Ha ancora collaborato sul finire del 2014 con un noto studio di ingegneria civile, essenzialmente nel settore della progettazione sismica, e dall’inizio del 2015 collabora salutariamente ai progetti per bandi pubblici con un’altra società di ingegneria civile sempre ai fini del calcolo strutturale. Ha svolto per l’a.a. 2014/2015 il Master di II livello “Analisi e mitigazione del rischio idrogeologico” presso l’Università di Roma La Sapienza, con particolare riferimento alla gestione e valutazione del rischio da frana e da alluvioni ed agli strumenti tecnologici per la sua riduzione. Ha svolto una tesi finale di Master presso il Dipartimento di Ingegegneria Civile, Edile ed Ambientale della Federico II (DICEA) dal titolo “Determinazione delle aree a rischio pluvial flood in ambito urbano: Il caso studio di Ponticelli (Napoli)”, acquisendo così notevoli conoscenze nel settore della modellistica idraulica e dei GIS. E’ comunque dal 2011 membro attivo di un piccolo studio tecnico privato dove si occupa di diversi aspetti ingegneristici quali la progettazione edilizia ed il calcolo strutturale, la redazione di certificazioni energetiche dei edifici e di valutazioni energetico/ambientali, la sicurezza sui cantieri e la progettazione anticendio. Non in ultimo ha redatto il Piano Urgente di Emergenza per la Gestione del Rischio Idrogeologico di due Comuni napoletani ed il Piano di Emergenza Comunale di un altro comune dell’hinterland. Nell’ultimo periodo collabora con il DICEA, proprio in materia di valutazione e gestione del rischio alluvioni in ambito urbano. Felice è in costante e continuo aggiornamento professionale. E’ di frequente impegnato in seminari e convegni, webinars e corsi brevi di formazione e continua a studiare e ad apprendere gli aspetti più utili dell’ingegneria civile. Conosce adeguatamente l’informatica di base e numerosi software e programmi di calcolo, specialmente nell’ambito dell’ingegneria idraulica e strutturale. Possiede il certificato internazionale di lingua inglese IELTS (score 7.0). Integra il tutto con grande spirito di organizzazione del lavoro, capacità di lavorare in squadra e problem solving.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |